15/12/02

122. The Walkabouts “Rag & Bone/Cataract” 1989. (cd nuovo, Glitterhouse, €14.93).
Immaginatevi l’epoca: Sub Pop sfonda in tutto il mondo grazie a quello che verrà chiamato grunge e a gruppi di capelloni indemoniati come Nirvana, Mudhoney, Tad. Ma nel catalogo della più celebre etichetta di seattle spunta un quintetto che a molti sembra fuori posto: sembrano quasi dei fricchettoni. Non degli hippies, proprio dei fricchettoni moderni di ambientazione campagnola, uno con i dreadlocks, una con il vestitone largo, potrebbero essere clienti del negozio dove lavoro, gente ammirevole che si fa il pane in casa, che compra il riso integrale in sacchi da 25 kili. Gente pacifica e serena, altro che Mark Arm.
Con gli sturmenti in mano, incantano. Immaginate il folk-rock dei Fairport Convention trasfigurato da un approccio rock indipendente, quasi punk, con strumenti elettrici ed acustici che creano insieme atmosfere assolutamente ammalianti ed evocative, alimentate da un’inquietudine sotterranea e guidate dalle voci ormai caposcuola di Carla Torgerson e Chris Eckman.
“Cataract”, secondo album, è il loro debutto su Sub Pop, ed è un colpo al cuore. Erano anni che non lo riascoltavo, e cristo se me le sono cantate tutte. Una più bella dell’altra. “Rag & Bone” è il mini lp che seguì di pochi mesi, sei pezzi altrettanto belli.
Entrambi stanno su questo cd. Sono i primi Walkabouts, quelli che regaleranno altri gioielli con i seguenti “Scavenger”, “New West Motel” e “Setting The Woods On Fire”, prima di pacificarsi e cercare nuove strade. Sono un gruppo eccezionale al massimo della loro forma.
Non vi basta? Sappiate che ai Walkabouts di questi dischi, e in particolare ad un loro ipotetico ascolto in auto guidando con i finestrini aperti nelle notti estive della pedemontana, chi scrive ha persino dedicato un paio di righe in una di quelle… ehm… poesie… che a una certa età tutti scrivono per un motivo o per l’altro. Nel mio caso, per una persona poi rivelatasi pressochè priva di senso dell’umorismo. Ditemi voi se c’è di peggio. Comprate questo disco.

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